1967
MILIONI DI PAROLE - LA PARTENZA
Ricordo che in sala di registrazione c'era MINA (insieme
a suo padre il Sig.Mazzini ed Augusto Martelli il suo allora compagno
ed arrangiatore) di là dal vetro alla consolle. Io ero emozionato
ma d'altronde avevo partecipato al Concorso Voci di Nuove di Castrocaro
solo ed unicamente perché sapevo che c'era lei che cercava nuovi
talenti per la sua casa discografica. E mi scelse, anzi ci scegliemmo.
Avevo voluto la bicicletta e quindi mi toccava pedalare e bene.
Mi mise comunque subito a mio agio e cantai fino a quando lei
decise che la mia interpretazione era artisticamente e commercialmente
valida. Da notare che pochi giorni prima ci eravamo conosciuti
all'Hotel Duomo e lei dopo cinque minuti di conversazione mi disse:
Io e te sono sicura che andremo d'accordo.
1968
COME UNA VECCHIA CANZONE FRANCESE - UN PUGNO DI MOSCHE
C’era sempre MINA che presenziava alla registrazione. Non
ero più intimidito, anzi mi trasmetteva una grande sicurezza.
Ricordo che quella volta, finita la registrazione si andò
a cenare in un tipico locale di Milano. Durante la cena inavvertitamente
mi rovesciai addosso il contenitore delle crudità. Quindi
ero tutto bagnato. Sorridendo col suo tovagliolo mi aiutò
affettuosamente ad asciugarmi.
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